La pizza fatta in casa è un must per noi italiani! Che sia classica, svuota frigo, fritta, ci divertiamo a farla e, soprattutto, a mangiarla. Nell’anno del Covid19, del primo lockdown, le nostre abitudini culinarie sono state ribaltate dal dover stare in casa, così per ingannare il tempo ci siamo dati alla panificazione.
Farine e lieviti sono diventati introvabili nei supermercati perché abbiamo preso l’abitudine di fare più volte pane e pizza fatta in casa, sperimentando anche nuove ricette. Insomma, la pizza ci scorre nelle vene e farla in casa è un’abitudine che conserviamo da tempo immemorabile. La mia proposta differisce dalla classica pizza, si tratta infatti di una versione rustica a base di porri, patate e del piemontese Castelmagno!
Il Castelmagno, formaggio DOP del cuneese
Il Castelmagno è uno dei formaggi più usati in Piemonte. Potete trovarlo spessissimo in ricette di primi piatti: noti sono gli gnocchi o il risotto al Castelmagno, entrambi i piatti sono una vera e propria goduria per il palato. I suoi utilizzi in cucina sono, comunque, molteplici. Da una fonduta di accompagnamento di un flan di zucca all’assaporarlo semplicemente a pezzetti, da solo o con un po’ di miele.
È un formaggio stagionato a pasta semidura, erborinato. Viene prodotto in forma cilindrica, con diametro che va dai quindici ai venticinque centimetri. La crosta è fine, giallo-brunastra, ma può essere anche più scura a seconda della stagionatura. La pasta è bianca o tendente al giallognolo. Se si tratta di un Castelmagno stagionato è giallo-oro. Possono esserci delle venature verdi dovute all’erborinatura. È prodotto principalmente con latte vaccino, ma in alcuni casi è addizionato con latte caprino e ovino in basse percentuali.
Prepariamo la nostra pizza rustica dal sapore piemontese!
Prima regola: ingredienti a sentimento! Cosa significa? Che va tutto a gusto. Ognuno ha la sua ricetta per l’impasto della pizza, ognuno sa quanto la vuole farcita e carica di sapore. Essendo una pizza rustica fatta in casa, si è liberi di sbizzarrirvi e renderla il più appetitosa e gustosa possibile. L’unica accortezza da tenere a mente è che si tratta di una pizza rustica chiusa, quindi dovrete prevedere una base e un coperchio da realizzare con l’impasto della pizza.
Per il ripieno, anche qui andiamo a sentimento. C’è chi la vuole più farcita, chi meno. Per cui dovrete regolarvi sul vostro gusto per le dosi. La preparazione è molto semplice: pulite le patate e bollitele. Quando saranno cotte, scolatele e mettetele in un recipiente capiente. Schiacciatele con uno schiacciapatate o con una forchetta e lasciate riposare. Ora dedicatevi ai porri: puliteli e tagliateli a pezzetti. In una padella fate scaldare un po’ d’olio extravergine d’oliva o del burro, raggiunto il punto di calore giusto, mettete i porri e cuoceteli. Una volta pronti, sgocciolateli dal condimento in eccesso e uniteli alle patate.
Adesso tocca al Castelmagno! Assaggiatelo per capire quanto metterne. Scelta la quantità, potete tagliarlo a cubetti e unirlo al composto oppure a fettine e metterlo sopra al composto una volta che lo avrete disteso sul primo strato della pizza. Mescolate tutti gli ingredienti salando a vostro gusto e aggiungendo una generosa spolverata di Parmigiano o di Grana Padano.
Componiamo e inforniamo la nostra pizza rustica
Componiamo la nostra pizza rustica a sentimento! Scegliete la teglia che più vi piace e stendete il primo impasto per la pizza. Conditelo con un filo d’olio e massaggiatelo con i polpastrelli per spalmarlo bene. Ora versate il vostro composto a base di patate, porri e Castelmagno, distribuendolo al meglio che potete. Non vi resta altro da fare che chiudere la pizza rustica col secondo impasto. Premete bene sui bordi perché aderiscano le due parti di impasto e poi bucherellate la superficie con una forchetta. Spennellate con un po’ d’olio la parte superiore e metteteci qualche granello di sale grosso.
E infine… infornare e poi gustare! Preriscaldate il forno – statico – a 200 gradi e poi infornate, posizionando la teglia sul bordo in basso. Di tanto in tanto controllate che si sia cotto il bordo inferiore dell’impasto e spostate poi la teglia verso l’alto per dorare la superficie della pizza rustica, stando attenti a non bruciarla! Controllate con uno stuzzicadenti che l’impasto sia cotto, generalmente dovrebbero bastare dai 15 ai 20 minuti di cottura in totale. Togliete dal forno e servite, accompagnando con un buon vino come il Dolcetto o con della torinese MoleCola!