Come da tradizione le tavole degli italiani sotto le feste sono sempre ricche di buon cibo. Antipasti, laute pietanze e panettoni e leccornie di ogni genere: ogni ha la propria specialità. In tutto questo non deve mancare del buon vino e un liquore per fine pasto. Naturalmente non fanno eccezione le tavole piemontesi imbandite per i pranzi e i cenoni di fine anno. In un articolo dei giorni scorsi vi abbiamo proposto alcune ricette per i pranzi delle feste mentre oggi vi proponiamo dei vini e dei liquori per dire addio all’anno vecchio e salutare quello nuovo.
Vini e liquori tra antipasti e primi piatti
Vini e liquori non sono mai facili da abbinare. Ogni portata ha il suo buon vino o il suo liquore da accompagnamento, soprattutto sotto le feste. Per queste particolari giornate, il Piemonte gioca in casa grazie alle antiche cantine del Monferrato.
Ai primi piatti che variano tra risotti, pasta fatta in casa come le tagliatelle o o gli agnolotti del plin come anche le minestre, possiamo accompagnare il Barbera d’Asti o del Monferrato. La differenza? Per chi preferisce un vino più delicato consigliamo un calice monferrino perché più fresco e leggermente frizzante.
Un buon vino per i secondi piatti
La seconda portata vede quasi sempre protagonista la carne. Brasato con barolo, arrosti, bollito e fritto misto per concludere con il classico “cotechino e lenticchie” o “cotechino e puré”. Cosa abbinarci se non un buon Barbera d’Asti? Adatto a tutto il pasto, ottimo rosso che si sposa bene con grigliate di carne e anche salumi.
Inoltre non va dimenticato un buon abbinamento per il pranzo a base di pesce. Ogni buon piatto merita un buon vino che questa volta non è il Barbera: stiamo parlando del Grignolino. E’ di origine monferrina e astigiana, raffinato e asciutto dal retrogusto amarognolo adatto anche alle fritture.
Un liquore classico per i dolci e uno spumante doc per il brindisi di Capodanno
Per completare il cenone non può mancare il dolce. Un buon bonét o la panna cotta ad esempio, senza dimenticare i baci di dama, i krumiri del Monferrato e i Bicciolani. Questi i prelibati dessert piemontesi, senza nulla togliere ai dolci classici della tradizione natalizia italiana.
Per i palati più esigenti possiamo consigliare il Vermouth, un vino aromatizzato “reso amaro”, nato a Torino nel 1786. Come liquori o distillati, oltre ai classici San Simone e il Bicerìn, tra i più adatti per fine pasto consigliamo il Serpoul, prodotto nelle valli di Pinerolo. Un bicchiere di Genepì invece, è perfetto per chi preferisce concludere il pasto in modo più tranquillo e rilassante. Ed ora non ci resta che augurarvi un felice anno nuovo, un bel brindisi con un buon spumante doc del Piemonte. Buon 2021 a tutti!