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PERSONAGGI STORIE

Ezio Bosso, l’omaggio di Vercelli al grande artista

omaggio a Ezio Bosso

L’uomo è morto, ma la sua arte vive per sempre: Ezio Bosso ci ha lasciati e il mondo ora è un po’ più cupo. Il grande artista piemontese se n’è andato il 15 maggio, facendo commuovere ancora una volta il mondo intero e la nostra Italia. Un uomo, un artista, un amico, un compagno di vita che ha saputo incantarci con la sua arte, con la sua musica e con il suo profondo amore per la vita. Ci lascia un patrimonio inestimabile, che va oltre le semplici note, fatto di armonie, ma anche di interviste che sono un vero e proprio tesoro per chi sa ascoltare.

Maestro d’orchestra, compositore e pianista: ecco chi era Ezio Bosso

Nato a Torino il 13 settembre del 1971, ha sempre raccontato che la sua famiglia era “la sola piemontese di tutto il caseggiato”. La passione della musica gli è stata tramandata sin dalla giovane età: da una prozia pianista e dal fratello musicista. Una volta in conservatorio, fa la conoscenza con il cantante del gruppo “Gli Statuto”, col quale, Ezio Bosso, suona e incide l’album di debutto “Vacanze”. A sedici anni, fa il suo debutto in Francia, incominciando a suonare per le orchestre straniere. Questa tappa della sua vita segna la sua svolta artistica: andrà a studiare Composizione e Direzione d’Orchestra all’Accademia di Vienna.

Ezio Bosso
Ezio Bosso – licenza CC BY-NC-SA 2.0 

Una carriera che nemmeno i problemi di salute hanno fermato. Il 2011 è stato l’anno cruciale per lui. Subisce un intervento per la rimozione di una neoplasia cerebrale e viene colpito da una sindrome autoimmune neuropatica. Ezio Bosso continua a dedicarsi alla musica. Memorabile è la sua esibizione a Sanremo nel 2016, una performance che ha emozionato e commosso tutti noi. Durante il concerto nella chiesa di San Martino a La Morra, a settembre 2019, annuncia il suo ritiro dalle scene. Il 15 marzo del 2020 ci lascia per sempre.

La Torre dell’Angelo si illumina di blu, l’omaggio di Vercelli

La Torre dell’Angelo in piazza Cavour si è tinta di blu. Vercelli ha reso così il suo omaggio al grandissimo artista e uomo Ezio Bosso, per salutarlo un’ultima volta. Un’immagine suggestiva che, a causa dell’emergenza sanitaria in corso, in pochissimi hanno potuto vivere e vedere di persona.

omaggio di vercelli a ezio bosso
La Torre dell’Angelo illuminata di blu

Il tutto nasce da un’idea del sindaco Corsaro e degli assessori comunali Ombretta Olivetti e Gianna Baucero. La realizzazione l’installazione si deve a Maurizio Dosio. Un’idea davvero bella e dolce, un omaggio sentito verso un artista che ha illuminato davvero la vita di tantissime altre persone.

Immagine in evidenza: Francesco Modeo / CC BY-SA

Ezio Bosso, l’omaggio di Vercelli al grande artista ultima modifica: 2020-05-18T08:36:43+02:00 da Stefania Filice

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