Con il Giorno della Memoria alle porte, la comunità ebraica di Vercelli si prepara ad accogliere i visitatori nei sui antichi quartieri. Il 30 gennaio si terrà, infatti, un percorso organizzato che toccherà tutti i luoghi più importanti e che rappresentano la storia dei nostri concittadini di religione ebraica. La visita permetterà di conoscere e vedere l’importanza della loro presenza in città. Si potrà riscontrare il contributo al patrimonio storico e artistico che la comunità ebraica vercellese ha portato nel nostro territorio.
La presenza della comunità ebraica a Vercelli ha fatto nascere “un patrimonio che non può essere dimenticato”
Le parole del sindaco Andrea Corsaro sono chiare e precise e riguardano l’importanza per la nostra città della presenza della comunità ebraica nel corso dei secoli. “L’iniziativa si fonda sull’importanza della presenza in città della comunità ebraica, presenza che portò alla costruzione, nel XIX, secolo di una monumentale sinagoga ancora oggi simbolo della storia religiosa e culturale di Vercelli. Si intende però ricordare anche la costituzione, nel XVIII secolo, di un ghetto destinato agli Ebrei, una parte molto interessante, importante e significativa della vita della nostra città, un patrimonio che non può essere dimenticato.” Non è raro che la Sinagoga apra le sue porte ai visitatori interessati. Quest’anno, in occasione del Giorno della Memoria, sarà possibile prendere parte ad una visita più approfondita dei luoghi simbolo.
Un percorso guidato e imperdibile per il Giorno della Memoria
Come spiega l’assessore Gianna Baucero, la visita guidata durerà 2 ore. Il ritrovo è fissato per le ore 15.30 di domenica 30 gennaio, davanti alla Sinagoga. “Il percorso toccherà i principali luoghi di interesse del quartiere ebraico tra cui la contrada degli Orefici, l’ex asilo Levi, la sede della comunità ebraica e il collegio Foa. L’itinerario si concluderà con un ritorno alla Sinagoga, dove ci sarà un approfondimento relativo alla storia architettonica, religiosa e artistica dell’edificio. Pagine di storia epocali, che si intende condividere non solo con i Vercellesi, ma anche con i visitatori che vengono da fuori città.” La qualità dell’evento è garantita anche dagli accompagnatori.
Si tratta infatti di operatori di comprovata esperienza e preparazione in materia di cultura ebraica e gestione dei gruppi turistici. La partecipazione all’evento è gratuita. Per la visita alla Sinagoga c’è un’offerta libera, ma non obbligatoria. È, però, obbligatoria la prenotazione. Così come sono obbligatori i dispositivi anti-Covid per accedere alla Sinagoga. Nella fattispecie si è obbligati a indossare la mascherina FFP2, a misurare la temperatura e a presentare il green pass rafforzato. Per prenotarsi, vi basterà mandare una e-mail all’indirizzo [email protected]. Nel corpo dell’e-mail si dovranno indicare i nominativi di chi parteciperà.
(Foto pagina Facebook Comunità ebraica Vercelli)