In Piemonte abbiamo tante eccellenze gastronomiche, forse quella più simbolica è la nocciola. Dall’essere goduriosa da gustare appena sgusciata, all’essere perfetta impiegata in molte ricette. È protagonista di molte ghiottonerie sia dolci che salate.
Ovviamente, una delle prime cose che viene in mente quando si parla di nocciola piemontese è la Nutella, ma anche e soprattutto la Ferrero. Sono numerosi i prodotti di questa azienda che vedono protagonista la tonda e gentile del Piemonte. Uno dei più golosi è il Ferrero Rocher, che la contiene proprio nel suo cuore croccante.
Prodotta nel Basso Piemonte è una varietà di nocciola IGP
La tonda gentile delle Langhe, conosciuta anche come Nocciola Piemonte, viene prodotta nel Basso Piemonte. La zona comprende le province di Cuneo, Asti e Alessandria. Questa nocciola non è pregiata per caso, ma perché risponde ad una serie di caratteristiche che la rendono tale. In primis la forma. La sua forma tonda favorisce la sgusciatura meccanica, mantenendo integro il seme. Anche lo spessore del guscio è importante. Quello della nocciola tonda gentile delle Langhe è molto sottile, il che dà una resa del prodotto sgusciato molto elevata. Aroma e sapore sono un altro punto fondamentale, così come il limitato tenore dei grassi.
Quest’ultimo è ciò che ne determina la buona conservazione, che evita così l’irrancidimento della nocciola e quindi un cattivo sapore. Ultimo, ma non per importanza è anche la sottile “pellicina” che avvolge la nocciola: così semplice da asportare dopo la tostatura. Questa nocciola è coltivata ad un’altitudine compresa tra i 150 e 750 metri. Si adatta facilmente, e questo ha fatto sì che potesse essere coltivata anche altrove e non solo in Piemonte. La si può infatti trovare anche in Emilia, in Toscana, in Molise e in Puglia. È considerata, a livello mondiale, la migliore varietà di nocciola.
Muffin alle nocciole per una colazione golosa
Le nocciole in cucina sono ampiamente utilizzate in numerose ricette. Non ci si limita solo alla creazione di piatti dolci, ma anche salati e innovativi. È un prodotto molto versatile, che offre la realizzazione di molte idee culinarie. Come ad esempio i muffin, ideali per una colazione o una merenda golosa. Una dolce coccola a base di nocciola del Piemonte, semplice e veloce da realizzare. Per preparare una dozzina di muffin vi serviranno: un uovo, 100 grammi di zucchero, 120 grammi di latte, 80 grammi di olio di semi, 200 grammi di farina, 100 grammi di nocciole tostate, mezza bustina di lievito per dolci, una bustina di vanillina e tutte le nocciole che volete per decorare.
Come prima cosa sminuzzate grossolanamente le nocciole, sia quelle con cui farcire i muffin, sia quelle per decorare. Potete aiutarvi con un coltello oppure con un mixer. Mettetele poi da parte, vi serviranno in un secondo momento. In un recipiente o ciotola capiente mettete lo zucchero, l’uovo, l’olio e il latte. Mescolateli bene, con l’aiuto di un cucchiaio. Continuando a mescolare per far sì che non si creino fastidiosissimi grumi, aggiungete la farina, il lievito e la vanillina.
Per ultimo, mettete una parte delle nocciole che avete sminuzzato all’inizio di tutto il procedimento e incorporatele al composto, che deve essere liscio e senza grumi. Prendete la teglia per muffin e, per ogni stampo, mettete un pirottino di carta. Riempite ogni pirottino con due cucchiai di composto e guarnite con le restanti nocciole sminuzzate. Ora potete infornare i vostri muffin alla nocciola tonda gentile in forno preriscaldato a 180° per 20-25 minuti circa, controllando la doratura e la cottura. Una volta raffreddati, saranno pronti per essere gustati! Buoni muffin a tutti!
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