Pasqua 2021 non sarà poi così diversa da quella del 2020, quando eravamo tutti in lockdown serrato. Quest’anno le misure restrittive permettono qualche cosa in più, ma le classiche celebrazioni pasquali e tradizionali sono nuovamente ferme. A Vercelli sappiamo bene quanto la Pasqua sia vissuta e sentita e, per il secondo anno di seguito, ci troviamo a dover rinunciare ad alcune delle nostre tradizioni più antiche e care. Una su tutte: la processione delle macchine. C’è, però, una novità: la tecnologia viene in nostro aiuto e sarà possibile vivere qualcosa di nuovo grazie allo streaming online.
Cosa si potrà fare quest’anno a Pasqua?
Come sempre sono vietati gli assembramenti e non si potrà andare a festeggiare nei ristoranti o a fare le consuete scampagnate di Pasqua e Pasquetta. Durante il fine settimana prossimo, ossia quello pasquale, scatterà una “zona rossa nazionale”, che porterà con sé nuove regole per il contenimento dei contagi. Cosa comportano le restrizioni di Pasqua? Innanzitutto, da sabato 3 aprile a lunedì 5 compreso, sarà possibile uscire di casa solo per comprovati motivi di lavoro e di salute, ma anche per far visita a parenti e amici.
Ci sarà da portarsi dietro l’autocertificazione, proprio come a Natale scorso. Anche in questo caso non significa “liberi tutti”, le uscite devono rispettare le limitazioni previste dal decreto. Non si possono superare i confini territoriali delle regioni in cui si vive e il coprifuoco è ancora in vigore dalle 22 alle 5. Allora, come si possono fare le visite a parenti e amici? Ci si potrà muovere con l’autocertificazione, tra le 5 e le 22, in due persone al massimo (esclusi i minori di 14 anni e le persone disabili o non autosufficienti conviventi). Questi spostamenti sono concessi solo una volta al giorno.
Lo streaming che salva le tradizioni!
“E’ un modo per sentirci vicini e mantenere nello stesso tempo le tradizioni. Le persone possono così sentirsi ancora parte di una comunità. Anche se non in presenza, staremo ugualmente insieme” e come dare torto alle parole del sindaco di Vercelli Andrea Corsaro? Anche questa Pasqua, per forza di cose, sarà diversa, ma la tecnologia viene in nostro aiuto e ci permetterà di non perdere le celebrazioni e tutto ciò che ruota attorno a questo periodo.
Questo riguarda soprattutto la processione delle macchine, un evento tanto caro ai credenti vercellesi. È stato studiato un modo perché nessuno perda la possibilità di prendervi parte sia come “protagonista” che come “spettatore”. Un nuovo modo di vivere la tradizione, aspettando la possibilità di ritrovare la normalità. In che cosa consiste questo nuovo modo che vede coinvolto lo streaming? Consiste in una serie di interessanti documentari storici e nozionistici che vengono trasmessi ogni giorno. A partire dalla presentazione da parte del sindaco e della Confraternita di Santa Caterina. L’ordine di trasmissione segue l’ordine di processione delle macchine.
A seguire, poi sarà il turno della Confraternita di San Sebastiano e di Santo Spirito; martedì toccherà alla Confraternita di San Bernardino e di Sant’Anna; mercoledì troveranno spazio la Confraternita di Sant’Antonio e di San Giuseppe. A chiudere, giovedì primo aprile, ci sarà il video-documentario dedicato alla Confraternita di San Vittore e Sant’Andrea. Non mancheranno anche le parole dell’arcivescovo Marco Arnolfo. Dove si possono seguire? Semplice: sul canale Youtube e sulla pagina Facebook “Città di Vercelli”. L’appuntamento, ogni giorno, fino a venerdì 2 aprile, alle ore 19.30!
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