Coronavirus, Italia e Piemonte: gli ultimi aggiornamenti e le nuove misure

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Coronavirus, anche Vercelli si adegua alle nuove regole di vita

Coronavirus, disposizioni

“Restate tutti a casa”. Sono queste le parole del premier Giuseppe Conte pronunciate qualche giorno fa. Il Coronavirus è in progressiva espansione e continua ad aumentare anche il numero dei contagiati e dei decessi. Allarme rosso in tutta la penisola e non solo più in Lombardia, Piemonte e Veneto. Chiusa ogni provincia, limitati i trasporti e chiusi anche i locali.

Vivere ai tempi del Coronavirus

Il cittadino ha però delle esigenze importanti nonostante la grave emergenza, ovvero il cibo e la salute. I supermercati e le farmacie resteranno sempre a disposizione ma dal momento che si esce di casa è bene attrezzarsi per salvaguardare se stessi e il prossimo.

coronavirus pandemia globale
COVID-19 – Pandemia globale

In un precedente articolo riguardante sempre la diffusione del Covid-19, abbiamo sottolineato l’importanza dell’igiene soprattutto durante quei pochi momenti in cui si sta fuori dalle mura domestiche. Importanza che vogliamo rimarcare ancora. “Oggi restiamo distanti per poterci abbracciare e correre più veloce domani”, le parole del premier Conte suonano quasi come un aforisma.

L’Italia zona protetta

La diffusione del Coronavirus, da settimane, è sulle prime pagine dei giornali ed è oggetto di migliaia di discussioni sui nostri schermi. Il crollo delle borse, l’economia paralizzata e l’Italia al collasso sono i duri effetti collaterali del virus. L’ultimo provvedimento prevede la chiusura totale di molte attività. Rimangono aperti supermercati, farmacie e parafarmacie. Continuano a lavorare anche idraulici, carrozzieri, artigiani, benzinai.

coronavirus protezioni
L’importanza dell’igiene ai tempi del Coronavirus

Inoltre tutte le manifestazioni sportive e tutti i campionati sono momentaneamente tutti sospesi. Le aziende invece potranno restare aperte ma con dei protocolli ben precisi da seguire per evitare il contagio. Anche per quanto riguarda i trasporti pubblici come taxi, bus, tram, metropolitane, saranno ridotti al minimo essenziale. Infine ogni spostamento a piedi o in macchina dovrà essere giustificato con l’autocertificazione.

Anche Vercelli si attrezza per fronteggiare l’emergenza

In data 11 marzo è stato dichiarato lo stato di pandemia a livello globale. Una catastrofe mondiale senza precedenti ma si può provare ad essere più positivi e speranzosi. E’ assolutamente importante l’igiene personale e le dovute precauzioni, oltre seguire alla lettera i consigli delle autorità nazionali e anche di quelle locali. La nostra Vercelli infatti si sta adattando alle nuove abitudini, alle nuove regole di vita imposte dal governo nazionale.

Piazza Cavour, partenza e arrivo
Vercelli – Centro storico

Coronavirus a Vercelli: nuovi posti letto di terapia intensiva

Per fronteggiare il problema dei posti letto negli ospedali, Vercelli si è mossa per aiutare i contagiati. L’Alberto Dalmasso Onlus ha donato 10.000 euro per far fronte all’emergenza coronavirus. Anche l’associazione Biud 10 ha donato altrettanto denaro per l’acquisto di un ventilatore polmonare.

Coronavirus posti letto Ospedale

L’ultima ma non meno importante, sono i 230.000 euro donati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli all’Asl per riorganizzare l’ospedale Sant’Andrea e aggiungere 12 posti letto già pronti all’uso in terapia intensiva. Tante altre associazioni hanno effettuato donazioni per apparecchiature o strumenti utili per l’ospedale cittadino. Per il resto c’è poco da aggiungere: Vercelli è bloccata, chiusa in casa come il resto del Paese.

Come cambia la vita dei vercellesi col Coronavirus

Cosa cambia adesso nella nostra Vercelli? Restare a casa tutti i giorni non è sicuramente facile. L’uomo, di natura, è sempre stato libero. Perciò essere rinchiuso tra le mura domestiche senza la possibilità di uscire può essere un’impresa. In casa però, si possono fare un sacco di cose che magari non facciamo più da tempo.

coronavirus e covid19
Covid-19 nel 2020

Sono tante le attività che si possono svolgere stando comodamente ‘at home’. Dalle più semplici come dedicarsi alla cucina e provare nuove ricette, guardare film e serie tv, leggere giornali e libri. Oppure si può approfittare del tempo libero per iniziare le pulizie di primavera. Chi ha invece la fortuna di avere un cortile o abitare in campagna può svolgere lavori più impegnativi. Lavare la propria auto, dedicarsi al giardinaggio, curare il proprio orto o fare della ginnastica.

Navigare sul web per passare il tempo

Infine, per gli appassionati di giornalismo, si può intraprendere una vera e propria carriera. Infatti sono tanti i siti web che cercano scrittori o aziende che cercano programmatori ed anche specialisti dell’informazione. Purtroppo stiamo vivendo una situazione molto drammatica che non sappiamo quando migliorerà.

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Lo smart working in tempi di pandemia

Ma, in questo particolare periodo storico c’è anche un lato positivo. Si può utilizzare più tempo per se stessi, per riflettere, per riposarsi. Magari, la clausura forzata, ci aiuterà a fare delle importanti scelte per il futuro e a dare una svolta alla nostra vita, quando questo incubo sarà finito.

Coronavirus, anche Vercelli si adegua alle nuove regole di vita ultima modifica: 2020-03-13T09:04:35+01:00 da Andrea Bellini

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