Piazza Cavour è il cuore di Vercelli. Un cuore tutto medievale, bene conservato ancora oggi. Grazie ai restauri, alla manutenzione e alla chiusura al traffico, è il perfetto punto di riferimento per numerose manifestazioni cittadine, tra le quali il mercato che ha luogo nelle mattine del martedì e del venerdì. Punto di incontro per i vercellesi di tutte le età, al suo centro sorge uno dei monumenti caratteristici di Vercelli e da qui si diramano tutte le vie che, come i raggi di una bicicletta, si estendono a tutto il centro cittadino.
La geometria di piazza Cavour
Sorge rialzata rispetto a tutto il centro storico di Vercelli e la sua particolarità, oltre alla statua dedicata allo statista italiano, sta nei portici che la circondano. È una piazza di forma trapezoidale. I due lati maggiori, a sud e a nord, formano una leggera curva per rendere più grande lo spazio. Nonostante l’origine medievale e il suo mantenimento, la piazza offre anche stili differenti. Durante alcune opere di restauro, sono riaffiorati porzioni murate di finestre, tracce di affreschi e di decorazioni antiche. La sua pavimentazione è molto particolare. Realizzata in ciottolato, ha anche delle trottatoie di pietra utilizzate per il passaggio dei carri.
I quattro lati della piazza sono caratterizzati da portici. Ogni portico, diviso secondo i punti cardinali, ha un proprio nome.
- Portici dei brentatori. Si trovano sul lato est. Prendono il nome dalle botteghe che vi sorgevano. Sono caratterizzati da archi a sesto acuto e dalle travature in legno dei soffitti. Da questi portici si accede, attraverso via dei Mercati, all’antica piazza del Broletto.
- Portici dell’angelo. Si trovano a nord. Prendono il nome dalla torre omonima, che svetta orgogliosa sulla piazza. Il porticato è caratterizzato da archi ogivali con decorazioni in cotto.
- Portici della stella. Si trovano ad ovest. Sono così chiamati per via del nome di un antico albergo. Caratteristici sono il bassorilievo che raffigura Vibio Crispo (oratore vercellese) e una decorazione pittorica.
- Portici di san Tommaso. Si trovano sul lato sud. Il nome deriva dall’antica chiesa parrocchiale. Il campanile della chiesa è stato riadattato e ora è diventato la “torre dell’orologio”.
La statua di Camillo Benso, conte di Cavour
Esattamente al centro della piazza si trova la statua di Camillo Benso conte di Cavour. Questo monumento è stato realizzato nel 1864 ed è stato scolpito da Ercole Villa. Alla base della statua si trovano due figure allegoriche femminili. Rappresentano la libertà del commercio e l’agricoltura, opera di Giuseppe Argenti. Prima di essere “piazza Cavour”, il suo nome era “piazza Maggiore”.
Piazza Cavour, una piazza d’eventi
Sono tantissimi gli eventi che, anno dopo anno, vedono piazza Cavour come protagonista. Dal mercato cittadino, che ha luogo due mattine a settimana, a eventi più particolari come i vari “street food” con cibi provenienti da varie parti del mondo e da varie regioni dell’Italia. Non solo. Concerti, manifestazioni come quelle del raduno degli alpini avvenuto nel mese di ottobre scorso, o celebrazioni come i vent’anni dell’Università del Piemonte Orientale, la cui sede è sempre a Vercelli. A Natale, la piazza diventa molto suggestiva con le decorazioni caratteristiche del periodo, le luci e i mercatini natalizi. È proprio il cuore pulsante della città di Vercelli. Un cuore romantico, storico e pieno di vita, a seconda del periodo dell’anno.