Alpini a Vercelli, un raduno bellissimo dopo vent'anni di assenza

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EVENTI STORIA

Alpini a Vercelli: un grande ritorno

Vercelli ha visto il ritorno degli alpini, dopo vent’anni: il ventunesimo raduno alpino. Per tre giorni, rispettivamente il 12-13-14 ottobre, le vie di Vercelli, il suo bellissimo e antico centro storico, sono stati invasi, pacificamente s’intende, dalle Penne Nere del 1° Raggruppamento e di tutta Italia. Il ventunesimo raduno degli alpini ha dato il via a eventi organizzati, aperti a chiunque volesse attendervi. Una grande festa per celebrare, commemorare e vivere insieme la fratellanza di questo corpo militare. Proprio nell’anno del centenario della fine della Grande Guerra.

Le vie di Vercelli indossano le Penne Nere degli alpini

I preparativi per accogliere gli Alpini sono iniziati prestissimo, a Vercelli. Il clima di euforia per questo raduno all’insegna dell’amicizia, della fratellanza e della solidarietà era palpabile da settimane. Le vie di Vercelli erano tutte un fermento: addobbi, bandierine tricolore appese, vetrine allestite a tema. Vederle era davvero un bellissimo spettacolo. Colori che rendevano la città più viva e trepidante per la festa che stava per arrivare.

Una vetrina del centro cittadino, addobbata con elementi che omaggiano gli alpini. Credits foto: Stefania Filice

L’attesa era incalcolabile. Gli eventi che erano in programma per quel weekend erano numerosi e c’era l’imbarazzo della scelta. Dopo vent’anni di assenza, del resto, non poteva essere altrimenti. Si trattava di un evento che è stato fortemente voluto e che è stato programmato nei minimi dettagli. Ma perché proprio a Vercelli? Come mai questa città è stata scelta per ospitare nuovamente gli alpini? Non è stato certo un caso. Nel suo passato, già così ricco di storia, si contano anche Medaglie d’Oro di tutto rispetto.

Vercelli, la città delle Medaglie d’Oro

Vercelli ha dato i natali alle Medaglie d’Oro al valor militare: Giuseppe ed Eugenio Garrone sono, infatti, tra i 493 vercellesi caduti durante la Prima Guerra Mondiale. La Sezione Ana di Vercelli, fondata il 24 novembre del 1924, è intitolata a questi due coraggiosi fratelli e a don Secondo Pollo. Gli alpini vercellesi decorati di questa medaglia non finiscono qui, da ricordare: Aldo Maria Scalise, Vittorio Varese Giuseppe Failla e Giovanni Gastaldi. Gli eroi vercellesi non si trovano solo nella Prima Guerra Mondiale. Indimenticabile è anche don Secondo Pollo, il cappellano degli alpini, morto in Montenegro, nel 1941, dopo la dichiarazione della Seconda Guerra mondiale. Fu decorato con la medaglia d’argento al valore militare. Papa Giovanni Paolo II lo proclamò beato in piazza Sant’Eusebio a Vercelli, nel 1998.

La Sezione ANA di Vercelli e gli “Alpin dla Bassa”

Simbolo degli Alpini della sezione di Vercelli

A Vercelli non manca un monumento in memoria degli alpini. È situato in piazza degli Alpini, una piccola piazza vicino all’ospedale e non lontana dal centro. Lo volle Dino Serazzi, il presidente della sezione e fondatore del giornale Sezionale “Alpin dla Bassa“. Inaugurato il 23 giugno 1984, in anni più recenti sono state fatte delle aggiunte. Ora si trovano anche le bandiere delle 60 nazioni che avevano inviato un pugno di terra del loro paese a Vercelli. Inoltre, il 13 novembre del 2017 è stata conferita la cittadinanza onoraria all’Associazione Nazionale Alpini. I gruppi che fanno capo alla Sezione sono quelli di Arborio, Borgovercelli, Vercelli don Secondo Pollo, Vercelli Porta Torino, Cigliano, Greggio, Livorno Ferraris, Saluggia, San Germano Vercellese, Fontanetto Po, Prarolo, Trino (città del “Treantatrè – Valore Alpino”, inno nazionale degli Alpini), Tricerro e Palazzolo.

Un weekend ricco di eventi in compagnia degli alpini

Tripode degli Alpini in piazza Cavour. Credits foto: Stefania Filice

Il programma per il fine settimana era davvero fitto. Venerdì 12 ottobre c’è stato il via alle manifestazioni e ai festeggiamenti con l’alzabandiera, alle ore 9. Sabato 13 è stata una giornata ancora più ricca. Tra i vari eventi: inaugurazione della mostra alpina nella nuova area dell’ex-ospedale, la Notte Verde Alpina e la fiaccolata dei 18 teodofori con arrivo in piazza Cavour. Domenica 14 al mattino, le vie di Vercelli hanno assistito ad una bellissima parata che ha coinvolto i cittadini e gli ospiti. Grandi e bambini sono rimasti per ore a vedere sfilare gli alpini, con tanto di bande musicali, cavalli, muli e vecchi mezzi. Uno spettacolo stupendo e coinvolgente, che ha suscitato tantissimi applausi e grida di “saluti”.

Sfilata degli alpini in piazza Cugnolio, Vercelli. Credits foto: Stefania Filice

Vercelli ha accolto con entusiasmo gli alpini e alla sfilata ha fatto sentire tutto il calore della città, per celebrarli durante gli “arrivederci”. E mentre il nostro sindaco Maura Forte sparava a salve un cannone e sfilava insieme agli alpini, salutando gioiosamente, gli stessi ci ricordavano, in chiusura, il prossimo appuntamento!

Alpini: il prossimo raduno. Credits foto: Stefania Filice

Alpini a Vercelli: un grande ritorno ultima modifica: 2018-11-26T10:30:38+01:00 da Stefania Filice

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